Audify è un'azienda con sede in India che sviluppa tre app musicali e audio e ha registrato una notevole crescita dell'acquisizione utenti durante lo scorso anno. Quando ha cercato di trovare modi per incrementare le entrate dagli investimenti in-app, si è dimostrata titubante ad aggiungere e testare SDK di nuove reti pubblicitarie, poiché temeva che la memoria utilizzata potesse influire negativamente sull'esperienza utente. Nel 2020 Audify ha scoperto la soluzione Asta di AdMob, che le ha consentito di accedere a più reti pubblicitarie senza dover implementare altri SDK, il tutto preservando un'esperienza utente di qualità. Dopo aver testato sia Asta sia una gamma di formati di annunci diversi, Audify ha trovato una soluzione ottimale per le sue app che ha generato entrate incrementali, aumentando i profitti totali del 15% senza compromettere la qualità dell'esperienza utente.
Aumentare le entrate pur mantenendo contenute le dimensioni delle app
Oltre a un modello di abbonamento fisso, la strategia di monetizzazione ibrida di Audify includeva annunci e acquisti in-app (IAP). Per generare entrate più elevate, l'azienda ha deciso di testare nuove reti pubblicitarie, che offrivano più opportunità di sperimentazione rispetto all'abbonamento e a IAP. Tuttavia, sapeva che ogni SDK aggiunto avrebbe aumentato le dimensioni delle sue app e influito negativamente sull'esperienza utente riducendo i tassi di fidelizzazione e download. Sulla base dell'esperienza precedente, il team si era posto un obiettivo troppo alto e voleva usare solo SDK stabili e affidabili. Durante quel periodo ha utilizzato AdMob e altre due reti pubblicitarie.
Ashish Patel, CEO di Audify, è venuto a conoscenza della soluzione Asta di AdMob e ha apprezzato il fatto che desse accesso alla concorrenza in tempo reale. Patel riteneva di poter potenzialmente aumentare le entrate senza assumersi il rischio di aggiungere nuovi SDK. "Eravamo molto interessati alla soluzione e volevamo implementarla al più presto", ricorda Ashish.
Test A/B su vari formati di annunci e paesi
La conoscenza di Audify delle app per Android e dei prodotti Google ha dato i suoi frutti. Configurare la soluzione Asta è stato facilissimo. "L'integrazione è ottima e non presenta difficoltà", spiega Ashish.
Audify ha integrato Asta in tutte e tre le sue app. Poi ha utilizzato la funzionalità Firebase A/B Testing per misurare l'impatto di formati degli annunci diversi sulla fidelizzazione degli utenti. Tutte e tre le app utilizzano più formati di annunci, ad esempio banner, interstitial e apertura app. Ashish e il suo team hanno letto tutte le recensioni degli utenti su Google Play Store durante l'esperimento, pur tenendo sotto controllo i risultati di Firebase. Ashish dichiara che il team svolge continuamente test A/B di nuove funzionalità, principalmente per trovare il giusto equilibrio tra entrate e fidelizzazione utenti. "Ciò che vogliamo sapere sempre è qual è il giusto compromesso", afferma Ashish.
Tramite i test condotti, il team ha scoperto quale combinazione di annunci banner e interstitial dava i migliori risultati per l'azienda. Inoltre, si è reso conto che la densità degli annunci non deve necessariamente essere la stessa per l'intera base di utenti, poiché alcuni paesi hanno una tolleranza agli annunci molto più alta di altri. Il team ha quindi adattato la pubblicità di conseguenza. Creando eventi in Firebase e analizzando i tassi di fidelizzazione utenti per varie densità di annunci, il team ha acquisito informazioni più approfondite sul comportamento degli utenti e ha ottimizzato efficacemente la strategia di monetizzazione degli annunci.
Aumentare le entrate preservando la fidelizzazione
I nuovi formati di annunci combinati con eCPM aumentati grazie ad Asta hanno generato un incremento delle entrate complessive pari al 10-15% senza influire sul tasso di fidelizzazione. Audify attribuisce in parte il suo successo al fatto di non aver dovuto aggiungere nuovi SDK per incrementare le entrate. "Quando aumentano le dimensioni delle app, in genere i download diminuiscono, così come la fidelizzazione", dichiara Ashish. "Non favorisce gli utenti e non è un modello scalabile. Con la soluzione Asta, le dimensioni delle app non aumentano, ma le entrate sì".
Ora Audify sta lavorando alla realizzazione di una suite di nuove app e pianificando l'integrazione e i test della soluzione Asta di AdMob anche per queste. Prevede inoltre di continuare a provare vari formati di annunci, tra cui i video con premio, ottimizzando la propria strategia di monetizzazione con AdMob.